Rinnovarsi Ora

"Rinnovarsi Ora" è stato il motto adottato da Cap ad inizio 2015 per segnare un momento di svolta nell'approccio al servizio di trasporto pubblico locale, pienamente condiviso dall'Amministrazione Comunale di Prato. 

"Rinnovarsi Ora" è stata la base necessaria da porre per un cambiamento di abitudini e per il lancio di progetti a lungo raggio che hanno caratterizzato e continueranno a farlo il panorama del trasporto pubblico locale. 

Il progetto iniziale, ampliato in itinere, ha coinvolto direttamente ogni singolo cittadino, chiamato a dare il proprio contributo attivo per il cambiamento della città proiettandola in un’ottica più moderna e condivisa.

I cardini di tutti gli interventi effettuati sono stati sostenibilità e nuove tecnologie. 

I cinque cardini di "Rinnovarsi Ora" così come presentato a Gennaio 2015 sono stati: 

1)      Nuovo accesso all’autobus

2)      Rinnovamento della flotta: 15 nuovi autobus di categoria Euro 6

3)      Introduzione del biglietto elettronico

4)      Rinnovamento della rete

5)      Progetto per una nuova mobilità nel centro storico

Per quanto il quinto punto sia di più di difficile attuazione ed ancora allo studio dei tecnici, gli altri punti sono stati approfonditi e realizzati in meno di un anno. 

 

NUOVO ACCESSO ALL'AUTOBUS 

L'autobus è diventato il palcoscenico di un cambio epocale nella fruizione del mezzo di trasporto ma soprattutto nel modo di pensare e di vivere questa fruizione. Tutti gli utenti hanno determinato questo cambiamento di mentalità e filosofia con pochi semplici gesti, per una nuova presa di coscienza dell’utilizzo del servizio. Tramite la colorazione delle porte di accesso è stata facilmente individuata la porta adibita alla salita, quella anteriore, colorata di verde, e quella adibita alla discesa, la/le posteriori, colorata/e di rosso.

E' stato possibile vedere fin da subito file ordinate di utenti salire dalla porta anteriore validando il proprio titolo di viaggio tutte le volte che si sale a bordo, favorendo il flusso interno all'autobus e regolarizzando le operazioni di accesso.

 

RINNOVAMENTO DELLA FLOTTA

Nell’ottica del cambiamento che la città è dimostrata pronta a vivere, Cap ha presentato a Febbraio 2015 nuovi 15 autobus di categoria Euro 6 a bassissimo impatto ambientale. I nuovi Mercedes Citaro si sono aggiunti ai 9 Euro 6 presentati nel 2014 che hanno abbassato ulteriormente l’età media del parco circolante. Si tratta di mezzi che abbattono del 70% le emissioni nocive e che abbinano alla sostenibilità ambientale, maggiori livelli di comfort a bordo, di affidabilità e di sicurezza durante il viaggio. I nuovi autobus, così come accaduto per la LAM Rossa nel 2014, hanno rinnovato interamente alcune linee che hanno, perciò, tutti autobus uguali, di ultima generazione e decorati con livree identiche per una facile lettura del servizio. 

A questi 24 autobus Euro 6 urbani se ne sono aggiunti 4 Extraurbani a Settembre 2015. 

 

IL BIGLIETTO ELETTRONICO

Strettamente legato alla nuova modalità di salita a bordo del bus, si è inquadrato il nuovo biglietto elettronico, un biglietto 2.0 conforme alle esigenze di una nuova generazione digitale ma anche semplice ed intuitivo per le generazioni precedenti, una rivoluzione delle abitudini relative all’utilizzo del servizio pubblico in tutta la Città.

Carta Mobile è il fiore all'occhiello di tutto il sistema, un borsellino elettronico dove poter caricare gli abbonamenti o il credito per l’acquisto dei biglietti. Carta Multipla invece è la versione usa e getta del biglietto elettronico, un carnet contenente 5 o 10 biglietti urbani.  L’acquisto dei Biglietti e degli Abbonamenti avviene oggi attraverso nuovi strumenti digitali, semplici ed a portata di mano, direttamente ONLINE sul sito CAP AUTOLINEE con procedura e-commerce. E' previsto anche l’acquisto a bordo tramite l’apposita emettitrice elettronica, l’acquisto presso le emettitrici automatiche, le rivendite e le biglietterie. Tramite la tecnologia contactless, il solo accostamento dei nuovi titoli di viaggio permette alla validatrice di riconoscerne la validità e di emettere  un suono di conferma (il “BIP”) con luce verde. In caso contrario, il supporto emetterà un suono di avvertenza (il “BOP”) con luce rossa così da segnalare all’utente e all’autista la mancanza di credito in modo da poter acquistare il titolo a bordo. Tutto il processo è stato caratterizzato da progressività e gradualità, accompagnato in varie fasi l'utenza con l'aiuto di facilitatori e mediatori e supportato da una serie di iniziative per la diffusione del progetto.Ci troviamo oggi nella terza fase ovvero quella dell'obbligo di validazione ogni volta che si sale a bordo, anche se si è abbonati. 

 

RINNOVAMENTO DELLA RETE

Una città che cambia necessita di una rete che cambia. L’idea di partenza è stata quella di modificare ed implementare la rete nei punti che oggi creano più criticità, per dare maggiori possibilità di scelta all’utenza. Su tutti il nodo del Nuovo Ospedale Santo Stefano, per il quale era stata creata già una linea dedicata, la Lam Arancio.  

Il progetto si è articolato in vari interventi mirati a dare soluzione al decentramento del polo ospedaliero cittadino, concentrandosi sulle modifiche della linea primaria, la Lam Blu, che collega i principali poli di interesse della Città volendo porre l’Ospedale proprio su questa direttrice principale del servizio caratterizzata dall’alta frequenza.

A Marzo 2016 è stato avviato il nuovo servizio della Lam Blu che con una nuova direttrice, oltre a raggiungere Maliseti, ha potuto raggiungere direttamente l'Ospedale andando a dimezzare la frequenza dei passaggi in arrivo ed in partenza. Inoltre il capolinea è stato posto proprio di fronte all'ingresso dell'Ospedale. 

A Settembre 2016 è nata la nuova LINEA 10, che ha mantenuto il proprio nome ma ha cambiato percorso diventando la prima linea tangenziale della città e collegando trasversalmente da Nord a Sud le frazioni di Maliseti, Narnali, Capezzana, Tobbiana, Vergaio e Iolo passando per l’Ospedale di Prato. La LINEA 10 rappresenta una nuova opportunità per i cittadini pratesi di raggiungere direttamente il polo ospedaliero dalle frazioni ad Ovest della città, senza passare dal centro storico. Si è venuto a creare, inoltre, un importante collegamento provinciale da e verso Montale, Montemurlo e Agliana grazie agli interscambi con la Lam Viola. La nuova linea 10, infatti, è connessa alla rete già esistente mediante alcune fermate di interscambio con le altre linee (oltre alla Lam Viola anche la linea 9 e la linea 12, zone Casale- San Giusto) grazie alle quali sarà possibile raggiungere direttamente l’Ospedale Santo Stefano.

"Rinnovarsi Ora" è un progetto dinamico in continua crescita.